Fu lui a vendergli l’ultima dose ma, secondo il suo racconto, non fu quella ad ucciderlo. La giustizia ha chiuso il caso parlando di morte per overdose da cocaina. «Marco ne chiedeva tanta di cocaina. A cosa vogliamo arrivare? Se quei 20 grammi finali…», dice Miradossa.
«Non so perché all’epoca giudici, polizia e carabinieri non siano andati a fondo – dichiara Miradossa alla Iena Alessandro de Giuseppe – Hanno detto che Marco era in preda del delirio per gli stupefacenti, ma io sono convinto che Marco quando è stato ucciso, quando è stato ucciso, era lucido. Marco è stato al Touring, ha consumato lì e quando è ritornato allo Chalet (il Residence Le Rose, ndr.) Marco era lucido».