La Cassazione ha confermato l’ergastolo per Massimo Giuseppe Bossetti, condannato in primo e secondo grado per l’omicidio di Yara Gambirasio, la giovane ginnasta di 13 anni il cui
Sara Tommasi era in condizioni psico-fisiche «palesemente alterate» anche dall’uso di cocaina, ma il quadro probatorio è «fragile e indimostrato» perché le sue dichiarazioni sono «prive di precisione